Sarà Alberto Lastrucci il direttore artistico della 53esima edizione del Festival dei Popoli-Festival Internazionale del Film Documentario, che si svolgerà a Firenze dal 10 al 17 novembre. Dal 2011 il festival è stato condiretto da Lastrucci insieme a Maria Bonsanti, la quale è stata chiamata a dirigere il Cine’ma du Re’el di Parigi, uno dei più importanti festival di documentari in Europa. ”Gli spettatori del 53° Festival dei Popoli – ha detto Lastrucci – troveranno una programma ricco ed articolato che rende conto dell’estrema versatilità che caratterizza il cinema documentario contemporaneo”. ”Lo spirito originario del Festival dei Popoli – spiega il neo direttore – è di essere testimone e promotore delle innovazioni e delle tendenze che investono il cinema del reale. Un cinema estremamente mobile ed innovativo che descrive il mondo che ci circonda con originalità e partecipazione emotiva. Il nostro è sempre stato, e continuerà ad essere, il frutto di una ricerca e di un lavoro di squadra. Faccio perciò il mio più caro in bocca al lupo a Maria Bonsanti per l’importante compito che la attende”. ”Il nuovo incarico – ha aggiunto Maria Bonsanti – trova le sue basi nella natura internazionale del Festival dei Popoli, che lo contraddistingue nel panorama cinematografico italiano. L’intenzione e la speranza nell’intraprendere questo nuova avventura sono di portare avanti la qualità della ricerca e della proposta artistica del Festival dei popoli, che lascio dopo 12 anni, e al quale resterò sempre legata anche e soprattutto per la peculiare dimensione umana che lo caratterizza”. Alberto Lastrucci è nato Firenze nel 1968. Durante gli studi universitari inizia la sua collaborazione con il Festival dei Popoli, per cui cura il catalogo e alcune retrospettive: ”Ciak: si muore – Moralità e immoralità della morte al cinema” (1998), ”Storia del cinema europeo attraverso l’evoluzione della tecnica” (1999), ”Il sogno dell’Impero e l’incubo del dominio. Immagini del colonialismo italiano” (2002). Negli anni successivi entra a far parte del Comitato di Selezione e si occupa del coordinamento organizzativo. Tra le pubblicazioni: Tutti i condomini nascondono un castello, in ”Architettura e Arte” (Angelo Pontecorboli Editore, 1999), Come ti leggo un film, in ”La vita scolastica” (Giunti, 2003), Tra le mura d’Europa. A proposito di documentario e immigrazione, in ”Il Cristallo” (2005), L’alba di un nuovo giorno in Il Reale allo specchio – Il documentario italiano contemporaneo, a cura di Giovanni Spagnoletti, (Marsilio, 2012).