“Sono molto dispiaciuto per tutto quello che e’ stato scritto oggi sui giornali. Macchiarini ha sempre operato in nome della scienza e dell’amore per i bambini: Paolo Macchiarini e’ un uomo tutt’altro che avido”. Cosi’ Francesco Bevacqua, uno dei legali difensori del chirurgo, Paolo Macchiarini, ai domiciliari da ieri per tentata concussione, tentata truffa e tentato peculato. Sul fronte giudiziario, Bevacqua sostiene che saranno risolti tutti gli equivoci proprio durante l’interrogatorio di garanzia. “Chiariremo tutto. Ribadiremo che il chirurgo non ha commesso fatti penalmente rilevanti. Aspettiamo l’interrogatorio di fronte al gip, perche’ finora manca la parola del professor Macchiarini”. Il gip, nell’ordinanza, scrive che l’ipotesi in termini di concussione sia soltanto una e tentata” ha proseguito l’avvocato Bevacqua. “Gli altri fatti – conclude – sono riconducibili ai reati meno gravi di truffa o tentata truffa e non ai danni del servizio sanitario nazionale”