”Siamo d’accordo con la scelta della privatizzazione dell’Ataf, indispensabile se vogliamo mantenere in piedi l’azienda: i Comuni infatti non sono nelle condizioni di ripianare il deficit del 2011, che si preannuncia di circa 6-7 milioni di euro. Insomma – sostiene il sindaco Luciano Bartolini – non ci sono alternative alla privatizzazione, ma al metodo adottato si’: per votare quell’atto, infatti, avremmo anche voluto il consenso del nostro Consiglio Comunale, essendo una decisione importantissima per l’intera Comunita’ di Bagno a Ripoli. E l’avremmo portato all’attenzione del Consiglio in pochi giorni. La scelta politica del Comune di Firenze e’ stata al contrario di andare avanti in ogni caso. E noi non abbiamo partecipato al voto”