La seconda giornata degli Europei di nuoto in vasca corta di Glasgow arricchisce il medagliere azzurro che sale a quota otto, grazie all’oro abbastanza previsto di Simona Quadarella negli 800 metri e per l’inaspettato bronzo di una rientrante Martina Caramignoli. La campionessa romana si è imposta con il tempo di 8’10″30. A confermare la bella gara delle azzurre il terzo posto della Caramignoli 8’12″36, che ha lottato a lungo con l’ungherese Ajna Kesely che, alla fine si è presa l’argento con 8’11″77. Buon sesto posto per Elena Di Lillo nei 50 farfalla. Nona al termine delle semifinali è stata riammessa per la rinuncia della russa Arina Surkova. Per lei un buon 25″37 nella gara vinta dalla francese Melanie Henique (24″56) davanti alla connazionale Beryl Gastaldello (24″78) e alla danese Emilie Beckmann (25″15). In semifinale era stata eliminata Ilaria Bianchi. Grande attesa c’era anche per Federica Pellegrini impegnata in semifinale nei 100 stile libero. La divina ha chiuso la seconda semifinale in terza posizione con 52″58, quinto tempo totale. Staccano il biglietto per la finale dei 100 dorso, invece, Simone Sabbioni, grazie al secondo posto nella prima semifinale (50″66) e Lorenzo Mora, quinto con 50″58 nell’altra. Bella fiammata azzurra nella semifinale dei 100 misti con la 17enne Costanza Cocconcelli che con 59″56 centra la finale e soprattutto migliora il record italiano che apparteneva dal 29 novembre 2008 a Francesca Segat con 59″56. Fuori dalla finale, invece, Ilaria Cusinato. La giornata si è chiusa con il record del mondo della Russia nella staffetta 4×50 mista mista con 1’36″22, migliorando l’1’36″40 ottenuto dagli Stati Uniti a Hangzhou il 13 dicembre 2018. Seconda l’Olanda (1’37″12) e terza la Danimarca (1’38″02).
(ITALPRESS).
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