Picchia a sangue uno sconosciuto, in manette

Senza alcun apparente motivo ha aggredito con pugni e calci un occasionale compagno di bevute notturne. Così l’uomo, un 45enne originario di Torino è stato trovato e soccorso all’alba di ieri in Piazza Santa Maria Novella dai sanitari del 118 che lo hanno trasportato al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Santa Maria Nuova. La sua faccia una maschera di sangue. Il suo assalitore si era divertito a prenderla a pugni prima ed a calci dopo, quando era caduto a terra esanime. I colpi sono stati tremendi, tanto che il referto parla di iniziali 40 giorni di prognosi per una serie di fratture che hanno riguardato le ossa della faccia, facendo dire ai sanitari che si è trattato di un “traumatismo facciale di elevata intensità in quanto queste ossa sono abbastanza resistenti ad un traumatismo non elevato”.
Ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile che sono andati in ospedale l’uomo, pur sofferente, è riuscito a fornire una esaustiva descrizione del suo aggressore dicendo di ricordare il suo nome di battesimo: Costantin, ma non lo voleva denunciare nel timore di ulteriori ritorsioni.
A quel punto ai militari non è restato che tornare in Piazza Santa Maria Novella controllando i presenti, finché nella tarda mattinata di ieri hanno notato uno che corrispondeva alla descrizione avuta in ospedale, che veniva fermato ed identificato in un nullafacente 41enne rumeno in Italia sfd.
Calzava una scarpa sporca di sangue, che veniva sequestrata e repertata. Forniva un indirizzo inesistente. A quel punto i Carabinieri “fermavano” l’uomo con l’accusa di lesioni gravissime, aggravate dall’essere state inferte per futili motivi e l’aver agito con crudeltà.
Il rumeno è stato rinchiuso nel carcere di Sollicciano