Nel pomeriggio di lunedì 3 febbraio, si è insediata, con una riunione nella sede dell’assessorato al diritto alla salute, la task force regionale sul coronavirus 2019-nCoV, per definire organizzazione e modalità di lavoro.
La task force è coordinata da Emanuela Balocchini, dirigente del settore prevenzione collettiva della Regione. Della task force fanno parte le direzioni sanitarie delle aziende, le competenze di laboratorio, l’organizzazione del 118 e la componente sanitaria della Protezione civile, l’Ars (Agenzia regionale di sanità), l’igiene pubblica, la rappresentanza di medici di medicina generale e pediatri, un rappresentante delle terapie intensive, malattie infettive, pronto soccorso, servizio prevenzione e protezione, e una componente delle professioni sanitarie, a cui si affiancano le competenze regionali dei settori ospedaliero e territoriale e quello della comunicazione e ufficio stampa.
La task force si riunirà una volta la settimana, ma sarà comunque operativa H24, e sarà in contatto costante con la task force ministeriale. Un collegamento c’è stato anche oggi pomeriggio: la task force del ministero in videoconferenza con tutte le task force regionali.
Primo compito della task force, rendere operative le linee del Ministero. La task force ha recepito e preso in esame tutte le circolari diffuse finora dal Ministero della salute relative alla gestione: degli eventuali casi e contatti; degli studenti e dei docenti di ritorno da aree affette della Cina; e degli operatori che per ragioni lavorative vengono a contatto con il pubblico. Tutte le circolari vengono pubblicate in tempo reale sul sito del Ministero della salute.
Da domani, martedì 4 febbraio, i campioni degli eventuali casi sospetti saranno inviati, non più allo Spallanzani di Roma come avvenuto finora, ma al laboratorio di virologia dell’azienda ospedaliero universitaria di Siena; nel caso sia necessario, sono pronti a partire anche i laboratori di virologia di Careggi e Aou pisana.
Info:
https://www.regione.toscana.it/-/coronavirus