Rubavano scooter con un suv. Arrestati due tunisini

I carabinieri della Stazione di San Giovanni Valdarno hanno inviato ai comandi confinanti il video di un furto di un ciclomotore avvenuto lo scorso 9 ottobre. Nel video, i due ladri, incuranti della telecamera che li inquadra, parcheggiano la loro Chrysler grigia di fianco ad un ciclomotore. Dopo aver verificato che non ci fosse nessuno in giro, uno dei due fa scorrere il portellone posteriore della vettura e spingono lo scooter nel vano posteriore privo dei sedili. L’operazione non dura più di 15 secondi. Poi, con calma, salgono a bordo e si allontanano. Peccato per i due che la vettura presenta delle ammaccature ed i Carabinieri di Figline V.no visionando il filmato riconoscono la macchina ed i suoi due occupanti: due tunisini di 45 e 33 anni, proprio di Figline. L’altro pomeriggio, una pattuglia in perlustrazione, intercetta l’autovettura dei due tunisini che esce dalla A1. La fermano ed al suo interno, al posto dei sedili posteriori, vi era un ciclomotoreYamaha, modello Aerox, ancora regolarmente chiuso a chiave e blocca-dischi inserito. Il mezzo, si scoprirà, era stato rubato da poco a Firenze. A casa di uno dei due tunisini venivano rinvenuti nella cantina trasformata in officina meccanica, documenti, targhe, ciclomotori interi o ridotti a carcassa di ben 9 ciclomotori rubati tra il 15 agosto ed il 28 ottobre. 
I due sono stati arrestati per furto aggravato e rinchiusi nel carcere di Sollicciano. L’indagine prosegue per individuare dove andavano a finire, forse in Tunisia, i numerosi ciclomotori che con tanta facilità sono stati rubati nel Valdarno e non solo in queste ultime settimane.