Non era Ratatouille (il topo chef della Disney nella foto) né, visto l’ambiente, Basil l’investigatopo. Di certo, stando alla denuncia del sindacato di polizia Siulp, c’è stata caccia al topo negli uffici della digos al terzo piano della questura di Firenze. Si legge in una nota ironica del Siulp che il topo, ieri, ”si aggirava furtivo e, con beffa dei poliziotti in servizio, depositava le proprie deiezioni su una scrivania”, costringendo gli agenti ”ad una intensa attivita’ di intelligence che si sarebbe potuta evitare con un po’ di pulizia in uffici che, a causa della sporcizia che si sta accumulando, giorno dopo giorno sono diventati vere e proprie discariche”. A pochi giorni dall’inizio del Social Forum di Firenze, spiega la nota del sindacato, gli agenti della digos ”che proprio nell’organizzazione di quell’evento dovrebbero avere un ruolo di prim’ordine”, devono concentrarsi ”sui sistemi di cattura del topo latitante e su dove collocare le varie trappole”