Sessanta anni di monitoraggio della cupola del Duomo di Firenze, opera del Brunelleschi: per la prima volta i dati raccolti dal 1952 ad oggi saranno presentati in un convegno che si terra’ a Firenze il 19 e il 20 gennaio. Scopo del convegno, ricorda in una nota l’Opera di Santa Maria del Fiore, e’ valutare, in un confronto con altre esperienze internazionali, come le informazioni ricavate possano essere utilizzate per una piu’ accurata tutela della cupola.
L’opera e’ soggetta a un complesso sistema di lesioni in lentissima evoluzione; per questo e’ controllata dal 1952 con strumenti di tipo meccanico e, dal 1978, con un sistema elettronico installato dal Ministero dei Beni Culturali, considerato il piu’ accurato esistente ad oggi nel mondo su un complesso monumentale. I dati raccolti in un periodo cosi’ lungo potranno rivelare non solo il comportamento normale della cupola, ma anche la sua risposta ai vari eventi straordinari subiti in tale periodo, come, ad esempio, alcuni leggeri terremoti e la costruzione del ponteggio (dal 1978 al 1996) per il restauro degli affreschi interni. (