Durante il 29esimo convegno dei medici di Famiglia che si sta svolgendo a Firenze l’unica soluzione preventiva alla diffusione dello stagionale virus influenzale sarebbe quella della vaccinazione. Il consiglio viene da Claudio Cricelli presidente del simg (Societa’ Italiana di Medicina Generale) e da Roberto Messina presidente della Federanziani. L’invito sembra controcorrente rispetto alla filosofia “narualistica” che sta prendendo sempre più piede nella medicina moderna. Si cerca infatti di prevenire malattie tramite rimedi naturali in modo da non far dipendere il delicato ma perfetto organismo umano da sostanze esterne per la propria salute. I medici però garantiscono che la loro affermazione è frutto di statistiche e sana preoccupazione medica e non di interessi farmaceutici. Già 800.00 mila i casi registrati di influenza solo da settembre. “Il nostro obbiettivo è quello di coprire in tempo almeno l’80% delle categorie a rischio, ovvero queli gruppi di persone a rischio di complicazioni in seguito alla contrazione del virus nella quale rientrano over 65 e bambini sotto gli otto anni. Se non riuscissimo a coprire la percentuale pianificata per quest’anno abbiamo buone speranze per l’anno prossimo”.
Gianluca Caramelli