Smantellate dai carabinieri dodici “piazze di spaccio” radicate nel quartiere popolare di San Giovanni Galermo a Catania, roccaforte del traffico e della vendita di stupefacenti. L’operazione è stata condotta dai Carabinieri del Comando provinciale, insieme ai militari delle altre province della Sicilia e dei reparti specializzati dell’Arma.
Sono 101 le persone raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Catania, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia. Gli indagati devono rispondere, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante del metodo e della finalità mafiosa, e per detenzione illegale e porto di armi da fuoco.
L’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Catania Fontanarossa, mira a disarticolare i diversi gruppi criminali che gestivano le dodici “piazze di spaccio”. Le diverse squadre godevano di una chiara autonomia sotto il profilo della competenza territoriale e della gestione organizzativa, ma agivano comunque sotto il diretto controllo del gruppo “Nizza” aderente alla famiglia di “Cosa nostra” catanese dei Santapaola – Ercolano, che imponeva ai “capi piazza” il rifornimento esclusivo della droga dal medesimo gruppo, nonché i costi e i quantitativi di stupefacente da acquistare.