“Attendiamo di capire nelle prossime ore se la valutazione delle altre forze politiche è quella di voler coinvolgere Italia Viva, nel caso si deve discutere di idee. Non chiediamo posti, non ricattiamo ma siamo pronti a discutere di politica”. Lo ha detto il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, al termine delle consultazioni con il capo dello Stato, Sergio Mattarella.
“Non abbiamo fatto il nome di Conte perchè vogliamo capire se Italia Viva è una forza politica le cui idee servono o non servono – ha aggiunto -. Se si parla di contenuti allora si parla anche di nomi, siamo pronti ad appoggiare un governo politico, pronti ad appoggiare un governo istituzionale. Ma se vogliono stare con noi devono confrontarsi sulle idee e non sul tweet perfetto”.
“La dimensione delle scuse appartiene alla dimensione degli scontri caratteriali, questa non è una saga, non è il Grande Fratello, questa è politica – ha sottolineato l’ex premier -. Questo l’ho espresso anche a Conte quando l’ho sentito nel pomeriggio spiegandogli che non abbiamo nessun tipo di elemento caratteriale nei suoi confronti”. Per Renzi “c’è bisogno del Recovery Plan, quindi andare a elezioni in questa fase sarebbe un errore per l’Italia e per gli italiani, c’è il rischio di perdere l’appuntamento europeo”.
“Io non vedo altra maggioranza politica che non contempli Italia Viva. Siamo pronti a discutere di contenuti”, ha detto ancora il leader di Iv, che ha aggiunto: “Abbiamo assistito in queste settimane a uno spettacolo indecoroso i caccia alla singola persona, al singolo parlamentare. Italia Viva è l’opposto di tutto questo. Un tentativo di coinvolgere singoli individui capaci di cambiare idea pur di avere un ruolo e una responsabilità”.