Una bomba d’acqua si è abbattuta nella notte a Livorno, riversando 20 mm di pioggia in pochi minuti su buona parte della città. La Protezione civile è stata al lavoro fino a questa mattina per gli allagamenti di scantinati e strade, dovuti alla difficoltà della fognatura bianca di raccogliere un quantitativo enorme di pioggia in poco tempo.
Il Comune parla di evento “inatteso e non previsto dal sistema della Regione Toscana, che per l’area livornese dava un livello di allerta verde”.
Il sistema di monitoraggio, controllo ed intervento è immediatamente scattato, i corsi d’acqua principali sono stati sotto osservazione costante e non hanno fatto rilevare criticità sia nella zona nord, sia a sud per i fiumi Maggiore, Ardenza e Chioma che, dopo i lavori di messa in sicurezza post alluvione, si sono tenuti ben al di sotto dei livelli di guardia. Nella mattinata il quadro è tornato alla normalità.
“Da mesi – ha detto il sindaco Salvetti – siamo preparati a rispondere puntualmente alle situazioni di allerta che ci vengono inviate dal sistema regionale, questa volta la struttura è scattata nella maniera dovuta anche in assenza di segnalazioni di criticità sul territorio. Le condizioni climatiche ormai trasformate ci impongono reattività e prontezza in ogni momento, oltre al fatto che dobbiamo continuare in maniera incessante i lavori di messa in sicurezza del territorio e di manutenzione ordinaria e straordinaria in quei punti più delicati che mostrano la propria inadeguatezza rispetto a violenti fenomeni di precipitazioni purtroppo sempre più frequenti”