Non è piaciuta l’uscita dell’assessora all’ambiente Cecilia Del Re alla CNA sulla proposta di bloccare l’ingresso alla Ztl esistente e l’allargamento per mezzi diesel fino a euro 4 per la fascia dei viali P.zza della Libertà- via Giovine Italia. La prima accusa e forse la più fuori luogo è quella riservata al periodo.
“Comprendiamo e appoggiamo il fine ecologico del provvedimento, ma adesso non è proprio il momento di adottarlo. – afferma Cna Metropolitana – Così ci si accanisce contro un sistema imprenditoriale già messo ko, o quasi, dalla pandemia che, nonostante gli incentivi previsti per la sostituzione dei mezzi, adesso non può certo permettersi spese”
Ma gli attacchi da parte della CNA parlano del danno,ma anche della beffa, in special modo per il comparto artigiano: “Gli incentivi per la sostituzione saranno messi a disposizione dalla Toscana,- continua Cioni – quella stessa Regione che ha escluso l’artigianato da ogni forma ristoro, concedendolo invece e giustamente ad altri settori colpiti però allo stesso modo dell’handmade, e che adesso dispone denari a condizioni di spese che non è assolutamente possibile sostenere, neppure nella misura del 50%” .
CNA chiede di saltare quanto presentato dall’assessora Del Re chiedendo un rapido confronto con Comune di Firenze e Regione Toscana. “Ci vuole-conclude Cioni – l’immediata convocazione di un tavolo di confronto tra i due enti e le categorie economiche per risolvere la questione”.