La Fiorentina respira e vede avvicinarsi la quota salvezza. Dopo due sconfitte consecutive, la squadra di Prandelli batte lo Spezia per 3-0 e si porta a 25 punti in classifica, superando proprio la squadra di Italiano. Tante note positive per i viola, a partire dalla solidità difensiva dettata dalle ottime prove di Martinez Quarta, Milenkovic e Pezzella. Ma la notizia migliore per Prandelli è la prestazione di Castrovilli, partito dalla panchina e autore di un gol, un assist per l’1-0 di Vlahovic e di un recupero chiave nell’azione del 3-0 di Eysseric. Dopo la bella vittoria sul Milan, Italiano conferma Agudelo falso nove ma deve rinunciare ad Erlic e Bastoni per squalifica. Come se non bastasse, al 5′ Marchizza subisce un colpo alla testa e lascia il campo in barella. Nel complesso, la prestazione contro i rossoneri è un lontano ricordo al Franchi dove a governare la partita sono i ritmi bassi e i tanti stop per problemi fisici che spezzettano il gioco. Nel recupero è Bonaventura ad abbandonare il campo a causa di un infortunio alla caviglia e al suo posto è Castrovilli a fare l’ingresso in campo. La prima chance è però dello Spezia: Vignali crossa dalla destra, Agudelo in spaccata sfiora il primo palo. La risposta della Fiorentina è affidata a Biraghi che al 27′ ci prova due volte: la prima conclusione è deviata da Vignali, la seconda è fuori misura. Nella ripresa la Fiorentina passa in vantaggio e lo fa sull’asse Biraghi-Castrovilli-Vlahovic: al 51′ l’azzurro recupera una palla dal fondo e serve uno splendido assist per il tap in acrobatico del serbo. Poco dopo c’è il raddoppio: Chabot mura Eysseric in area ma Castrovilli col mancino appoggia in rete con la complicità di una deviazione di Ismajli. Vincenzo Italiano si gioca tre cambi: fuori Agudelo, Saponara e Maggiore; dentro Galabinov, Sena e Verde. Ma la reazione attesa non c’è. E all’82’ la Fiorentina chiude il discorso: Castrovilli ruba palla e innesca Vlahovic che, a tu per tu con Provedel, serve Eysseric per il tap in a porta sguarnita che vale il 3-0 definitivo.