Confagricoltura teme per la coltura della frutta toscana. Il gelo di questi giorni rischia, infatti, di mettere a dura prova le imprese agricole, soprattutto quelle della costa e del centro.
“Ad oggi le previsioni sono nefaste – dice Antonio Tonioni, presidente della sezione ortofrutta di Confagricoltura Toscana – sono stati colpiti soprattutto albicocchi, susini, peschi. Gran parte delle fioriture ha registrato danni ingenti. Tra 15 giorni potremo quantificare i danni con precisione, si tratta di un’ulteriore tegola sulle imprese agricole toscane, colpite dal gelo per il terzo anno consecutivo”.
“E’ stata una gelata atipica, non stratificata, come avviene normalmente, ma con correnti di aria fredda che hanno fatto scendere le temperature fino a 5,3 gradi sottozero. Successe la stessa cosa nel 2003 e le conseguenze furono disastrose. In fase di fioritura anche gli impianti anti-gelo, di cui alcune aziende sono dotate, possono fare ben poco. Per non dire delle coperture assicurative: sono molto onerose e il rimborso non va oltre il 60 per cento del valore assicurato, così non si coprono neanche le spese”.