Una truppa di ex, tutti col dente avvelenato. Sabato c’è Roma – Fiorentina e la sfida si preannuncia accesissima per la presenza di tanti giocatori a caccia di riscatto, ma anche chi starà fuori dal campo vivrà in modo particolare questa partita.
Facciamo qualche nome: il primo è Vincenzo Montella, una vita in giallorosso come giocatore (dal 1999 al 2007), poi come allenatore. Proprio in quest’ultima veste l’attuale tecnico viola, dopo aver allenato le giovanili, sostituì Ranieri nel 2009 e fece un bel finale di stagione. Ma la nuova dirigenza preferì puntare sul “fenomeno” Luis Enrique, lasciandolo andare a Catania.
Poi ci sono David Pizarro e Alberto Aquilani. Il primo è stato scartato dalla Roma come una scarpa vecchia, il secondo, romano e romanista doc, impacchettato a suo tempo e spedito in direzione Liverpool, sacrificato sull’altare del bilancio, a differenza di Totti e De Rossi. Sulla sponda giallorossa, invece, lo spirito di rivalsa riguarderà Pablo Osvaldo e Federico Balzaretti. Ex viola che, ai tempi di Prandelli e Corvino, furono giudicati non da Fiorentina e venduti al miglior offerente.
Ma alla lista manca un nome: anche Luca Toni ha vestito, tra le tante maglie, quella giallorossa. E a Roma non fu confermato dopo una discreta metà stagione (arrivò a gennaio). E non finisce qui perché forse l’ex che avrà il dente più avvelenato sta dietro una scrivania: Daniele Pradè. Proprio lui, l’artefice maggiore, insieme a Montella, del sogno viola. Come dirigente si è fatto le ossa a Roma dove ha raggiunto il ruolo di ds, riscuotendo succesi importanti. Poi la nuova proprietà ha deciso di affidare la sua carica a Sabatini, accompagnandolo alla porta. Un bello smacco che il dirigente gigliato spera di sanare al più presto, magari già da sabato sera.
NOTIZIARIO
Anche ieri Stevan Jovetic si è allenato a parte, così come Cuadrado. Entrambi sono in dubbio per la partita di sabato all’Olimpico, ma si farà di tutto per recuperarli. Jovetic potrebbe partire dalla panchina, mentre per Cuadrado Montella ha pronta la solita maglia da titolare. Tutto ok, invece, per Toni e Aquilani che hanno lavorato col gruppo e che, dunque, sono completamente ristabiliti
