Milano-Cortina 2026 ha il suo logo. La sfida tra le due opzioni votate dal pubblico è stata vinta da “Futura”, che ha raccolto il 75% delle preferenze, mentre “Dado” si è fermato al 25%.
“Il logo bianco esprime al meglio il concetto di sostenibilità, alla base dei Giochi – ha dichiarato Vincenzo Novari, amministratore delegato del comitato organizzatore, nella conferenza di presentazione del logo – Il segno sulla neve, tracciato su una finestra, può svelarci tante cose che accadranno in questi cinque anni. E’ un logo che non resterà stabile, ma evolverà, per una storia che disegneremo assieme”.
“Il logo di Milano-Cortina è il simbolo della passione e della tenacia di chi ha voluto questa Olimpiade, il grande sogno del Paese e di tutti noi, ne siamo orgogliosi. So cosa c’è alle spalle, da dove siamo partiti, un gruppetto di matti con un sogno. Mi è venuto in mente, pensando al logo, uno disegnato sul tovagliolo di un ristorante e realizzato in house dal direttore della comunicazione del Coni Danilo Di Tommaso. Quel logo ci ha portato fortuna, così come siamo convinti che lo farà il logo che accompagnerà le Olimpiadi” ha dichiarato il presidente del Coni Giovanni Malagò.
“La chiave narrativa del logo è molto bella: non essendo percettibile il bianco dagli atleti ipovedenti si è voluto rispettare la possibilità anche per loro di riconoscersi in un logo che accompagnerà tutti nella memoria. Nel ricordo di un evento unico come l’aurora boreale del novembre 2003 a Cortina, il dischiudersi in un futuro di sostenibilità e inclusione è ben rappresentato nel nuovo logo di un evento unico come uniche sono le storie degli atleti paralimpici, storie di vita umana che possono ispirare tanti giovani e tutto un Paese che deve rinnovarsi nella propria cultura” il commento del presidente del Cip Luca Pancalli.
“Il logo è bello e potrà raccontarci tante emozioni. E’ stato emozionante vederlo e anche il video di presentazione. E sono stata felice di vedere coinvolta un’emblema dello sport italiano come Deborah Compagnoni” le parole di Valentina Vezzali, sottosegretario con delega allo sport.
“Stiamo lavorando per queste Olimpiadi e per realizzare le infrastrutture necessarie perchè pensiamo che la tappa del 2026 sarà fondamentale per le nostre regioni e per il nostro Paese. Una tappa in cui presenteremo la faccia rinnovata, il volto migliore dell’Italia dopo questa situazione complicata della pandemia: ne usciremo con maggiori certezze sul futuro” ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana.
Per il sindaco di Cortina Gian Pietro Ghedina “oggi inauguriamo un nuovo percorso, è tempo di guardare al futuro con fiducia: Cortina e il territorio si stanno preparando alla grande, le Olimpiadi rappresenteranno al meglio il nostro Paese, saranno un’occasione di rilancio non solo del Veneto”.