Carabinieri della Stazione di Firenze Peretola hanno tratto in arresto per evasione dagli arresti domiciliari M.H.A., 22 enne algerino. Il soggetto si era allontanato, senza giustificazione, dalla propria abitazione ove era sottoposto alla misura cautelare eseguita a suo carico lo scorso 4 maggio, unitamente ad altri due giovani marocchini, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di rapina aggravata e lesioni personali aggravate il 19 marzo 2021 ai Giardini di Piazzale Medaglie d’Oro ai danni di un minorenne fiorentino che, nella circostanza, aveva riportato la contusione della spalla, della clavicola destra e del bacino, con prognosi di 7 giorni. In quella circostanza, M.H.A. e i suoi tre complici avevano avvicinato il minorenne e, con la scusa di chiedergli una sigaretta, lo avevano dapprima accerchiato e spinto a terra e, mentre alcuni di questi lo trattenevano, i restanti tentavano di rubargli il telefono cellulare e la cintura dei pantaloni, non riuscendovi per la resistenza del giovane, arrivando tuttavia ad impossessarsi del portafogli firmato contenente la somma di 50 euro e di una collanina color oro.
Per questi fatti, le risultanze investigative raccolte dalla Stazione Carabinieri di Firenze Peretola avevano consentito l’emissione della misura cautelare degli arresti domiciliari che, nella serata di ieri, M.H.A. ha violato. Per lui è scattato l’arresto e la temporanea custodia in camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida.