Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna raggiungono per prime la zona “bianca”. In questa fascia viene eliminato il coprifuoco e riaprono quasi tutte le attività.
Qui le uniche regole da seguire sono: distanziamento fisico, utilizzo della mascherina, rispetto dei protocolli di sicurezza. Il 7 giugno, poi, il passaggio toccherà anche Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto. Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Trento e Piemonte dovrebbero passare in bianco il 14 giugno.
Con la modifica dei parametri, voluta dai presidenti delle Regioni e condivisa con il Cts (il Comitato tecnico Scientifico), per passare nella fascia più bassa è necessario che l’incidenza settimanale di casi positivi sia sotto ai 50 ogni 100mila abitanti, per tre settimane consecutive.
La Toscana, probabilmente, non riuscirà a passare in “bianco” fino al 21 giugno.