Roma-Fiorentina 4 a 2
”E’ stata una partita molto divertente, sopratutto per chi l’ha vista e per i tifosi della Roma. E’ stata una gara sempre aperta giocata su ritmi sempre alti. Potevamo pareggiare anche se la Roma ha creato un po’ piu’ di noi, ma abbiamo sbagliato qualcosa sia in attacco che in uscita dalla difesa anche per un campo un po’ pesante e sabbioso, ma fa parte del gioco. Infatti Totti non mi sembra abbia risentito dello stato del terreno di gioco…”. Intervistato da Sky, l’allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella analizza la sconfitta della sua squadra all’Olimpico contro la Roma. ”Se avessimo avuto piu’ qualita’ in uscita avremmo potuto sfruttare meglio la velocita’ e la qualita’ di Cuadrado – dice ancora Montella -, ma cosi’ non e’ stato o almeno non sempre. Il nostro modo di giocare di solito paga, ma oggi e’ successo un po’ meno. Questa pero’ e’ la nostra identita’ e non torniamo indietro perche’ il cammino e’ segnato. Non bisogna fare drammi, la squadra e’ viva anche fisicamente: ci sta di perdere contro questa Roma dopo 8 o 9 risultati positivi”. ”La squadra poteva fare meglio – sottolinea il tecnico dei viola – e anche io posso far meglio, ma la voglia c’era e la squadra puo’ andare avanti a testa alta”. Montella ha visto Baldini? Lo ha salutato? ”Si’- risponde -, l’ho visto e l’ho salutato al termine della gara. Con lui non e’ successo mai nulla, siamo in buoni rapporti e il rapporto e’ cordiale, anche se certi dirigenti sono bravi mediaticamente a dire cio’ che fa comodo a loro e tirare l’acqua al proprio mulino, e a mettere in giro tante voci, perche’ hanno il filo diretto con i giornalisti. Ma non mi riferisco a Baldini”. Montella e’ sicuro che Viviano non abbia colpe sui gol incassati? ”Non ho rivisto i gol, li rivedro’ e se ci sara’ qualcosa da dirgli glielo diro’, ma non apriamo alcun caso e non lo mettiamo gia’ sotto accusa”.
le pagelle
VIVIANO 4: Più che un portiere tifoso sembra un tifoso in porta. Due dei quattro gol della Roma sono suoi. Il primo, sul quale non mette le mani, non si capisce bene il perché. Il terzo: un tiro centrale di Totti da 35 metri sul quale s’impapera clamorosamente. Poi compie qualche intervento importante, ma i suoi errori tagliano le gambe alla Fiorentina.
RONCAGLIA 6: Segna un gol facile facile, ma bisogna buttarla dentro e lui non si fa certo pregare. Ingaggia una lotta al coltello con, però, Totti che lo salta troppo spesso.
GONZALO RODRIGUEZ 6,5: E’ l’ultima muraglia della retroguardia viola e compie interventi prodigiosi. Non è certo colpa sua se Viviano regala due gol alla Roma. In più c’è l’assist per il gol di Roncaglia.
SAVIC 6: Si fa battere sullo stacco da Tachtsidis e da lì nasce il gol del primo vantaggio giallorosso, ma si rifà con gli interessi reggendo insieme ai colleghi di reparto i furiosi attacchi della Roma. Idem come sopra: se Viviano non è in serata lui può farci poco.
CASSANI 5: Ha la chance per dimostrare di meritarsi una maglia da titolare. Non la sfrutta, anche perché le sue caratteristiche sono poco adatte al modulo di Montella.
Dal 1’ st MATI FERNANDEZ 6-: meglio rispetto alla gara con l’Atalanta. Tratta il pallone come sa, anche se il dinamismo non è il suo forte.
OLIVERA 5: Giocare al posto di Pizarro non è facile per nessuno. Lui prova a metterci la grinta, ma va oltre i limiti consentiti dal regolamento e rischia l’espulsione su Pianic. Montella lo lascia giustamente negli spogliatoi nell’intervallo. Ammonito, sarà squalificato.
Dal 1’st EL HAMDAOUI 6,5: Quando entra a partita in corso è devastante e lo conferma con il gol in avvio di ripresa che riapre la partita. Confeziona anche un assist al bacio per Seferevic, dilapidato dal giovane centravanti viola.
BORJA VALERO 6: Nel primo tempo non è lui: tanti errori nella misura dei passaggi e poca lucidità. Nella ripresa si sveglia e riprende a macinare il suo calcio.
AQUILANI 5,5: Nel primo tempo non convince, quasi fosse bloccato dal fatto di giocare nel suo vecchio stadio. Nella ripresa, spostato nella posizione di regista, distribuisce bene il gioco anche se palesa limiti fisici importanti. Nel finale ha la chance per il pareggio, ma un difensore gli dice di no sulla linea di porta.
PASQUAL 5,5: Gioca quasi da ala pura, spinge come un forsennato, dimenticandosi a volte di rientrare sulla linea difensiva, tanto che dalla sua parte si aprono varchi che la Roma sfrutta come vuole. Non è perfetto in fase di cross e questa sta diventando una pericolosa costante.
CUADRADO 5,5: Nella posizione di rifinitore alle spalle di Toni non convince. Non riesce a trovare gli spazi per innescare la sua falcata e così la Fiorentina perde una delle sue fonti di gioco principali. Montella se ne accorge e lo riporta, nella ripresa, nella sua posizione di esterno di centrocampo, la musica cambia, ma non basta. Rimedia un giallo discutibile che gli farà saltare la prossima gara.
TONI 5: Lotta, come al solito, dando l’anima. Ma non trova mai lo spunto e quando, nella ripresa, ha la palla buona, completamente solo, opta per un improbabile colpo di testa, anziché stoppare il pallone. Non può sorreggere da solo il peso dell’attacco viola e questo deve far riflettere in chiave di mercato.
Dal 38’ st SEFEROVIC s.v.: Peccato, perché quella palla nel finale servitagli da El Hamdaoui doveva essere buttata dentro. Il portiere fa un mezzo miracolo, ma certe occasioni non si possono fallire.
MONTELLA 5,5: Sbaglia la formazione nel primo tempo, dando fiducia a uomini che non lo ripagano sul campo. Corregge il tiro nella ripresa, con la Fiorentina sotto di due gol. La situazione migliora, ma finisce male. Deve far a meno di elementi fondamentali come Pizarro e Jovetic. Un alibi di ferro, eppure resta la sensazione che certe scelte iniziali abbiano penalizzato la Fiorentina.
