Si è concluso intorno alle due del pomeriggio il “meeting sui diritti umani” organizzato dalla regione Toscana. Quest’anno è stato affrontato un tema delicato come quello dei diritto per il lavoro, analizzandolo dal punto di vista dei giovani ancora studenti, troppo spesso “castrati” da messaggi errati e da una politica economica che ne opprime, invece che favorire le aspettattive e le ambizioni. La partecipazione all’evento è stata massiccia, oltre 8600 partecipanti arrivati da tutte e 10 le prvince in treno o autobus al Mandela Forum per partecipare alle discussioni e presentando i propri lavori preparati per l’occasione sotto forma di corti video. Interessante l’intervento di Antonio Guidi, medico e politico, che ha sottolineato come il lavoro sia la principale se non l’unica attività che consente all’uomo di realizzarsi pianamente e quindi essere felice e di come la sua mancanza nella vita dell’individuo causi deviazioni sociali come tossicodipendenza e associazioni malavitose. Il mmeting si è concluso con una esibizione di Roberto Vecchioni di “Chiamami se vuoi amore” come a sottolineare che al giorno d’oggi, per trovare lavoro, oltre la volontà ci sia bisogno di metterci anche il cuore.
Gian Luca Caramelli