Provvedimento rimandato e questione sulla costituzionalità della legge sollevata. E’ questo il responso del tribubnale di Firenze dopo l’analisi dell’intero corpo del disegno di legge. Al centro dell’attenzione l’articolo 6 e l’articolo 13 ritenuti “Irrazionali, Illogici e irragionevole”. Il primo punto contestato riguarda il vincolo della coppia all’irrevocabilità della sospensione del trattamento una volta iniziato, mentre il secondo vieta la creazione ex novo di embrioni umani ex novo per la ricerca scientifica. E’ chiaro che la filosofia alle spalle dei “padridi questo progetto di legge fosse basata su una morale religiosa intesa come protezione del neonato nel primo caso e di “non giochiamo a fare Dio” nel secondo.Morale però che non trova il consenso dei tribunali che spingono per una legge più moderna e di stampo laico che consenta maggiore libertà di scelta alle coppie e maggiore libertà di ricerca agli scienziati.
Gian Luca Caramelli