“Il Comune di Firenze ha chiesto di costituirsi parte civile per ottenere il risarcimento del danno subito a causa della manifestazione non autorizzata del 30 ottobre scorso”. Lo ha annunciato oggi l’assessore all’Avvocatura Titta Meucci a seguito dell’udienza preliminare di oggi durante la quale il Comune ha avanzato la richiesta di costituzione di parte civile. “In particolare – ha proseguito l’assessore Meucci – il Comune ha chiesto il risarcimento dei danni materiali subiti dalle varie direzioni dell’amministrazione (semafori, videocamere, fioriera), nonché il danno all’immagine provocato alla città da quantificarsi in via equitativa da parte del giudice”.
Incidenti nel centro storico il 30 ottobre 2020 con lancio di bombe carta, tre molotov, fumogeni, atti vandalici e ripetute cariche della polizia – per una manifestazione non autorizzata contro gli ultimi provvedimenti anti covid . I manifestanti, di diversa estrazione, si eranon riuniti con un tam tam sui social e, dopo che i negozi del centro, soprattutto quelli del lusso, avevano chiuso in anticipo e blindato le vetrine per timore di saccheggi come quelli avvenuti in altre città, in circa duecento radunati per entrare in piazza della Signoria, ma fermati dal cordone della polizia.