A ADESSO CHI PAGA? SEMPRE PANTALONE CHE POI SONO I FIORENTINI. CHI HA TAROCCATO I CARTELLI STRADALI SI E’ FATTO PUBBLICITA’ E SE LA RIDE NEL LUNGO SILENZIO DI CHI DOVEVA CONTROLLARE E INTERVENTIRE SUBITO.
Fra le righe di qualche giornale importante pervade un senso di dispiacere per la decisione di sostituire i cartelli stradali taroccati da un artista, così afferma di essere Abraham, in gran parte della città in modo particolare in centro.
La cosa che meraviglia più di tutto che fino ad ora il sindaco e la giunta abbiamo permesso di contraffare cartelli di grane utilità, ma anche di supporto ad eventuali diatribe legali.
Prendiamo il cartello della foto. A norma di legge questo cartello nella lunga serie a corollario del codice stradale non esiste. Come gli altri prodotti dall’artista.
Mettiamo il caso che un automobilista entri nella via in controsenso. Viene fermato. Cosa scrive il vigile. “Non rispettava il cartello che indica il senso vietato”. Risposta “Ma nel codice della strada quel cartello non esiste. Ho pensato fosse per una festa di rione”. Può rispondere un attento automobilista. Su che base un giudice può dar contro ad un automobilista?. Fino a quando si tratta di una contravvenzione, ma se poi viene fuori per mancanza di rispetto di un cartello taroccato un incidente grave? Per conto nostro dovrebbero essere chiamati a responsabilità lo stesso Abraham e chi ha permesso questo divulgare di cartelli taroccati.
Cosa farà il governo locale in futuro se verranno taroccati anche questi? Sopporterà come ha fatto finora?