Super green pass in vigore in Italia dal 6 dicembre senza con regole – che non prevedono restrizioni per i vaccinati – inserite in un decreto illustrato dal ministro della Salute, Roberto Speranza. “Il primo ambito del decreto ha a che fare con l’obbligo” vaccinale, “già in vigore per personale sanitario e delle Rsa. Estendiamo l’obbligo al personale non sanitario che lavora nel comparto salute, alle forze dell’ordine e ai militari, a tutto il personale scolastico”.
“Un secondo ambito d’intervento riguarda l’estensione dell’uso del green pass, oggi facciamo un ulteriore passo in avanti: viene esteso agli alberghi, al trasporto ferroviario interregionale e al trasporto pubblico locale. Viene esteso anche agli spogliatoi di tutte le attività sportive. Il green pass fino ad oggi durava 12 mesi, il Comitato tecnico scientifico ha indicato in 9 mesi la durata idonea sulla base della capacità di tenuta del vaccino. Il terzo ambito di intervento costruito nel decreto ha a che fare con il cosiddetto green pass rafforzato”, dice Speranza.
“Riteniamo che in questa fase dell’epidemia, per il periodo tra il 6 dicembre e il 15 gennaio si introduca il green pass rafforzato: si può ottenere il certificato verde solo in caso di vaccinazione o di guarigione. Nel momento in cui si fa una scelta di questo tipo, c’è un elemento molto positivo che vorrei sottolineare. In caso di passaggio di colore della regione” dalla zona bianca alla zona gialla, arancione o rossa “eviteremmo restrizioni per le persone vaccinate. Il rafforzamento del green pass serve ad evitare chiusure e riduzioni di capienze”, afferma ancora. “Il quarto ambito di intervento riguarda i controlli: nel decreto c’è l’indicazione di una procedura del rafforzamento dei controlli in tutti i luoghi in cui si utilizza il green pass”, dice il ministro.