Variante africana covid, l’Istituto Spallanzani ha costituito una task force per analizzare i dati. “In relazione alla comparsa della nuova variante di Sars-CoV-2, B11529, isolata in Sudafrica, l’Istituto Spallanzani ha costituito una task force per analizzare dati che afferiscono a livello internazionale e predisporre il sequenziamento dei ceppi ai fini di sorveglianza virologica – annuncia l’Inmi Spallanzani di Roma – L’Istituto Spallanzani, grazie all’intervento del ministero degli Esteri, si è messo in contatto con l’ambasciatore italiano in Sudafrica Paolo Cuculi che sta facilitando i contatti con il Nicd sudafricano. La task force avrà a breve una call internazionale con gli esperti del Nicd per discutere dei dati e confrontarsi sulle misure da adottare”.
“Questa è la risposta immediata dello Spallanzani e dell’intero sistema Paese – ha sottolineato il direttore dell’Inmi, Francesco Vaia – alla preoccupazione che insorge nei cittadini rispetto a questa variante. Il messaggio che lanciamo è: facciamo attenzione, osserviamo, studiamo e poi verifichiamo quali sono le azioni per combattere questa altra ulteriore variante”.