“Sono vittima di una folle gelosia. Ieri alle 22.30 la donna con cui ho una relazione ha dapprima citofonato insistentemente. Successivamente ha cominciato a bussare alla porta di casa. Alla fine ho ceduto e le ho aperto. E’ entrata e come una furia, in preda ad un raptus di gelosia ha iniziato a distruggermi casa”. Così il giornalista sportivo Enrico Varriale in una nota dopo nuove accuse arrivate da una donna e riportate dalla stampa. Per un’altra vicenda di stalking nei confronti della sua ex compagna il giornalista andrà invece a processo con rito immediato a gennaio.
“Piatti. Bicchieri, soprammobili, qualunque cosa le capitava sotto mano mi veniva tirata addosso e distrutta. Ho provato a bloccarla e ha cominciato ad urlare ‘non mi toccare, ti denuncio’. Ha preso il telefono e chiamato la Polizia e l’autoambulanza. Io spettatore allibito – spiega – l’ho implorata di fermarsi. Alla fine ho capito che solo l’intervento della polizia poteva fermarla. Però prima dell’arrivo degli agenti è uscita di casa e non ho saputo più nulla. Posso documentare tutto. Ho fotografato la mia abitazione o meglio quello che resta della mia abitazione. Ed in relazione a ciò ho dato mandato ai miei avvocati d’intraprendere le necessarie azioni legali”.