“È un giorno storico per i diritti civili in questo paese: l’approdo in aula del testo sul fine vita, dopo tre anni dalla sua prima calendarizzazione e molti rinvii, concretizza la possibilità di far fare un salto in avanti al nostro paese che potrà dotarsi di norme certe per andare incontro ai malati senza speranza”. Lo dice Mario Perantoni, presidente della commissione Giustizia della Camera, deputato M5S, nel giorno in cui inizia il dibattito nell’assemblea di Montecitorio sul fine vita.
“Io penso che si tratti di un buon testo al quale hanno partecipato tutti e che riusciremo ad approvarlo: sarebbe un errore gravissimo affossarlo per pretendere di più e confondere questa legge con il tema dell eutanasia sul quale un referendum , se riuscirà a superare il vaglio di costituzionalità, consentirà agli italiani di esprimersi”, aggiunge Perantoni.