I sindaci del nisseno dicono basta a una viabilità “in cui ogni giorno si sfiora la tragedia, specialmente dopo le piogge abbondanti. Ora basta. Siamo abbandonati”, gridano. Si è riunita oggi la Conferenza dei Sindaci del nisseno per affrontare il problema della viabilità. “Il tempo delle parole è finito – annunciano i sindaci compatti – Le comunità sono esasperate. Si rischia il tracollo sociale ed economico”. “Pur comprendendo bene le difficoltà in cui operano i Liberi Consorzi, lo stato di degrado in cui versa la viabilità provinciale non è più tollerabile – sottolineano – Non si può rischiare la vita per andare a lavorare. Ognuno deve fare la propria parte senza se e senza ma. C’è bisogno di risposte concrete ed immediate. Le poche risorse che ci sono a disposizione devono essere spese con criterio al fine di alleviare decenni di abbandono del territorio”.
“Non possiamo permetterci più di gestire solo l’emergenza e anche male. Ci vuole sinergia d’intenti. Ci vuole coraggio nelle scelte – dicono i sindaci – Per tutte queste ragioni i Sindaci del nisseno il 21 dicembre incontreranno il Prefetto di Caltanissetta, consci che da questo incontro dovrà uscire fuori un percorso strategico che permetta di ridare respiro e serenità a tutti i nostri cittadini”. “Non si possono fare miracoli, non si possono risolvere problemi che si accumulano da decenni, ma è arrivato il momento di dare dignità alle aree interne – denunciano – I Sindaci non possono essere il fronte unico di questa grande problematica, soprattutto perché spesso operano al di là della propria competenza e responsabilità”.
“E’ una denuncia di tutti i sindaci – dice all’Adnkronos il primo cittadino di Caltanissetta Roberto Gambino – Il problema riguarda soprattutto i comuni vicino al Vallone. Pochi giorni fa il sindaco di Marianopoli ha tirato fuori dal fango delle persone. Le strade provinciali e a gestione Anas sono totalmente dissestate e quando piove molto ci sono colate di fango che le rendono intransitabili. E’ una situazione disastrosa”. E dice: “Pochi giorni fa qui si è sfiorata la tragedia, dopo il passaggio di una macchina è caduto un masso enorme che se fosse caduto pochi istanti prima avrebbe ucciso chi era in auto”.