“Da amico non posso che essere contento” dell’arresto del presunto killer. Lo dice all’Adnkronos Franco Caravita, capo ultras dell’Inter la cui tifoseria, gemellata con quella della Lazio, rese omaggio a Diabolik con un’enorme immagine raffigurante il personaggio dei fumetti e con cori a ripetizione.
“La vita privata di Fabrizio era solo sua, noi condividevamo lo stadio, la passione per le nostre squadre. Purtroppo la vita gli ha messo di fronte un ostacolo troppo duro e oggi, se la persona presa è davvero l’assassino, è giusto che paghi”.