In Germania si è registrato il primo morto contagiato dalla variante Omicron del covid. Secondo le informazioni riportate dall’Istituto Robert Koch (Rki) e rilanciate dalla Bbc si tratta di una persona di età compresa tra i 60 e i 79 anni. Per contrastare la nuova variante, nel Paese verrà somministrata anche una quarta dose del vaccino anti coronavirus, ha annunciato ieri il ministro della Salute Lauterbach, spiegando in una conferenza stampa che una “aggressiva campagna di ‘booster’ è la nostra difesa più importante nella lotta contro Omicron”.
Secondo quanto affermato da Lothar Wieler, presidente del Robert Koch Institute (Rki), Omicron sarà la variante più diffusa in Germania entro tre settimane. “Il Natale non deve diventare la scintilla che dà il via all’incendio Omicron”, ha detto Wieler nella stessa conferenza stampa, invitando i cittadini a mantenere al minimo i contatti. La Germania ha ordinato 4 milioni di dosi del nuovo vaccino Novavax, che arriveranno a gennaio, e 11 milioni di dosi del nuovo vaccino Valneva, che è ancora in attesa dell’autorizzazione per essere commercializzato.
Intanto, il cancelliere Olaf fissa il traguardo dell’80% di vaccinati con la prima dose entro il 7 gennaio. L’obiettivo è stato annunciato dal portavoce del governo, Steffen Hebestreit. Attualmente, in Germania sono 61,2 milioni le persone che sono state vaccinate con almeno una dose, pari al 73,6% della popolazione totale.
Per raggiungere l’obiettivo dell’80%, saranno quindi necessarie 5,3 milioni di vaccinazioni con prima dose entro il 7 gennaio. In quella data, Scholz conta di poter discutere dei prossimi passi della lotta alla pandemia con i premier dei 16 lander tedeschi.