Giornata di lavoro da sindaco, ma non solo, a Firenze per Matteo Renzi, nel ‘day after’ dell’incontro romano con il segretario del Pd Pierluigi Bersani. Renzi, arrivato in Palazzo Vecchio stamani mattina ed e’ ancora impegnato nel suo ufficio, ha avuto, a quanto si apprende, una serie di incontri e colloqui di natura amministrativa. Tra i temi affrontati, anche quello dell’ipotesi di riassetto della giunta, da attuare in caso il vicesindaco Dario Nardella e l’assessore Rosa Maria Di Giorgi, forti di un buon risultato alle primarie, entrino in Parlamento. Ad oggi, risulta confermata la sostituzione, alla carica di vicesindaco, di Nardella con l’attuale assessore alle politiche sociosanitarie Stefania Saccardi, ed un ‘modello’ di esecutivo a 8 assessori con una unica new entry allo sport, che potrebbe essere un uomo, scelto tra personalita’ di spicco del settore. Sul fronte elettorale resta poi ancora aperta, per Renzi, la partita del cosiddetto’listino’ dei parlamentari del Pd: tra i ‘renziani’ che il Rottamatore spedira’ in Parlamento paiono sicuri, ad oggi, la portavoce della sua campagna per le primarie, Simone Bonafe’, ed il suo attuale capo di gabinetto in Comune, Luca Lotti. Quanto ad altri nomi che potrebbero essere inseriti nel listino, vi sono, tra i toscani, quelli della vicepresidente della Provincia di Firenze, Laura Cantini, Elena Maria Boschi, componente del suo staff per le primarie, Francesco Bonifazi, capogruppo del Pd in consiglio comunale a Firenze. E proprio su quest’ultimo nome la consigliera Cecilia Pezza, bersaniana, ha parole polemiche sul suo profilo facebook: ”Qualcuno vuole ricordare che il mio capogruppo nel 2009 prese un centinaio di voti meno di me, che avevo 23 anni ed ero alla mia prima esperienza istituzionale? Fa forse parte della societa’ civile il mio capogruppo? Non era forse il caso che misurasse il suo consenso per andare a Roma?”. Tra i non toscani, circolano i nomi del vicepresidente del Pd Ivan Scalfarotto, di Nadia Ginetti, sindaco di Corciano, del dirigente Pd (anche lui nel comitato per le primarie di Renzi) Lino Paganelli e del costituzionalista Francesco Clementi. Infine, tra i parlamentari gia’ presenti in Parlamento, potrebbero essere confermati, in quota Renzi, Ermete Realacci e Paolo Gentiloni.