(Adnkronos) – Si aggrava la situazione della frana di Ginostra, parte del villaggio dell’isola di Stromboli. “Rischia di precipitare in mare da un momento all’altro”. E’ l’appello lanciato da un gruppo di abitanti di Ginostra al Presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, alla Prefetta di Messina Cosima Di Stani, al Capo della Protezione civile ed ad altre autorità. I cittadini hanno scritto una lettera: “A seguito della frana del 23 novembre scorso – dicono – che ha lambito alcune abitazioni, il monumento ai caduti, l’area portuale e l’unica via d’accesso al villaggio di Ginostra così come segnalato già con nostra nota del 24/11/2021 e del 20/01/2022 si segnala quanto segue: In data 25/01/2022 una squadra di rocciatori è intervenuta per rimuovere alcuni massi in bilico ed il materiale che si era depositato. Operazione che è stata effettuata con successo e che era giusto fare ma tale operazione senza un contestuale intervento immediato di sottomurazione e messa in sicurezza ha esposto e scoperto ulteriormente il costone creando i presupposti per ulteriori ed improvvisi crolli che potrebbero avvenire da un momento all’altro”.
I cittadini avvertono, dunque: “Rischia di crollare il monumento ai caduti con il relativo belvedere, rischia di crollare un’abitazione portandosi dietro la principale strada d’accesso al villaggio e tutto potrebbe precipitare sulla zona portuale dove c’è l’unico approdo della frazione. Uno scenario simile che potrebbe avvenire da un momento all’altro rischia di fatto la paralisi dell’intero villaggio e pone anche un serio problema di sicurezza per persone e cose non sottovalutando il fatto che Ginostra si trova sotto un vulcano attivo”.
“Alla luce di quanto sopra esposto e dell’evoluzione della situazione, si chiede un intervento urgente, improcrastinabile ed immediato per rimuovere il pericolo per persone e cose e di messa in sicurezza dei luoghi attraverso tutti gli interventi strutturali necessari senza i quali continuerà a permanere uno stato di massimo pericolo – concludono -L’interdizione parziale dei luoghi con ordinanza del sindaco di Lipari, n.8 del 19/01/2022, con ordinanza del Comandante del Porto di Lipari, n.03 del 25/01/2022 e l’intervento di rimozione di alcuni massi instabili ad opera dei rocciatori, in data odierna, di certo non risolvono la situazione se pur atti dovuti. Anzi ribadiamo che l’aver smosso alcune rocce senza nessun contestuale intervento strutturale, se da un lato è servito a rimuovere delle situazioni di instabilità dall’altro ha peggiorato la situazione esponendo ancora di più l’intera area. Facciamo appello alla sensibilità del Presidente della Regione Siciliana,Nello Musumeci, che da sempre si è dimostrato vicino alle comunità insulari, di intervenire energicamente presso i vari enti per scongiurare un annunciato e drammatico epilogo per Ginostra ed i suoi abitanti”.