Un mega yacht lungo 140 metri del valore stimato in 700 milioni di dollari è ormeggiato a Marina di Carrara: è uno dei superyacht più grandi, più nuovi e più costosi del mondo e il New York Times – che ne dà notizia – si chiede se sia di proprietà russa o addirittura del presidente Vladimir Putin, visto che finora nessun probabile proprietario è stato identificato pubblicamente.
Lo Scheherazade – così si chiama il mega yacht – è “al vaglio della polizia italiana”: il suo capitano, il britannico Guy Bennett-Pearce, ha riferito che gli inquirenti sono saliti a bordo venerdì scorso e ne hanno esaminato la documentazione.
Il giornale ricorda che il mistero sul proprietario dello Scheherazade è nato anche perché il nome sullo scafo dell’imbarcazione è stato coperto e quando lo yacht è arrivato nel porto è stata eretta un’alta barriera metallica sul molo per metterlo a riparo – almeno in parte – da occhi indiscreti: cosa mai successa prima d’ora a Marina di Carrara, hanno commentato alcuni residenti.
Fonte Ansa
LA SEA GROUP AFFERMA :” Scheherazade non è lo yacht del presidente russo Putin”
La notizia è stata data dal New York Times, che ha anche intervistato il capitano. Ora, però, arriva la smentita di The Italian Sea Group, il colosso della nautica di Marina di Carrara.
«In funzione della documentazione di cui dispone e a seguito di quanto emerso dai controlli effettuati dalle autorità competenti, The Italian Sea Group dichiara che lo yacht di 140 metri Scheherazade, attualmente in cantiere per attività di manutenzione, non è riconducibile alla proprietà del presidente russo Vladimir Putin».