(Adnkronos) – “Lo scudetto? Abbiamo la possibilità e anche il dovere di crederci, magari assumendoci la responsabilità di quello che sta accadendo. Però, ci crediamo…”. Il tecnico del Napoli Luciano Spalletti si esprime così alla vigilia della gara con l’Empoli. I campani sono chiamati a vincere per rimanere in corsa per il titolo. “Quanto hanno inciso gli infortunati in questa corsa scudetto? È un discorso che si farà alla fine. Bisogna essere bravi a ragionare al presente, chi pensa al passato è masochista. Si fa giocare quelli che ci sono e si devono vincere le partite con quelli che ci sono”.
Parlando poi della sfida con i toscani il tecnico spiega che “porteremo Barba della Primavera, siamo in 21. Zanoli va valutato perchè ha avuto questo problema. Ci sono sempre delle situazioni a questo punto del campionato, a noi ne sono accadute diverse. Bisogna trovare soluzioni a quello che succede, non stare lì a ragionare su quello che è successo. Cosa mi ha fatto più arrabbiare ultimamente? Sento responsabilità e colpa per quello avvenuto, ma io guardo avanti. Dalla squadra mi aspetto che scenda in campo con la volontà di vincerle queste partite, magari giocando anche un buon calcio. Mi aspetto il ragionamento fatto in tutti gli allenamenti quest’anno”.
Capitolo ‘futuro’: “Incontro con De Laurentiis? Non l’ho incontrato. Lui è stato molto attento a metterci a disposizione quello che serviva. Noi dobbiamo ‘sentire’ la situazione, dobbiamo avvertire la responsabilità per i tifosi che sono innamorati del Napoli. Se te ne frega cambia tutto…. Il mio futuro si chiama Empoli, il mio presente si chiama Empoli. Per il resto ci sarà modo di parlare alla fine ma non è importante. Noi dobbiamo pensare a queste ultime cinque gare, perchè io ci credo e i tifosi ci credono”.