Hannibal o Annibale, condottiero cartaginese famoso per la traversata dei Pirenei e delle Alpi con gli elefanti verso Roma: l’omonimo campo anticiclonico percorre la stessa strada e per questo prende il nome del condottiero ‘tunisino’, la lettera A di Annibale indica anche la prima forte ondata di caldo del 2022. In queste ore, infatti, dalla Tunisia e dall’Algeria correnti calde si dirigono verso l’Italia passando anche su Spagna e Francia con valori termici elevati: siamo già 8 gradi oltre la media del periodo ed il picco del caldo africano è atteso Martedì prossimo.
Arriveremo ben oltre i 32-33°C soprattutto sul Nord Italia, ma il caldo si espanderà durante il weekend anche verso le regioni centro-meridionali. Se fossimo stati in agosto, quando i mari sono già caldi, con questa configurazione avremmo toccato i 37-39°C. In questo momento ci salva il bacino del Mediterraneo che ha l’acqua ancora fresca, intorno ai 20-22°C: questa riserva di fresco ci proteggerà in parte da questa ondata di caldo influendo sulle correnti nordafricane in transito sul Mare Nostrum.
La configurazione sinottica che spiega l’anomala e precoce risalita di Hannibal vede il rapido approfondimento del Ciclone d’Islanda fino ad un minimo di 990 hPa, tale bassa pressione porta maltempo verso le Isole Britanniche e risucchia correnti calde dal Nord Africa verso l’Italia: una configurazione che rimarrà bloccata almeno fino alla prossima settimana con il dominio di Hannibal sul Centro Europa.
Antonio Sanò, Direttore e Fondatore del sito iLMeteo.it, prevede sull’Italia il rinforzo della ‘Gobba del Cammello’, come viene simpaticamente chiamato l’Anticiclone Africano, con un’estensione verso Nord a sfiorare Danimarca e Polonia: per l’esattezza avendo il cammello due gobbe sarebbe meglio indicare l’Anticiclone Africano come ‘Gobba del Dromedario’.
Questo promontorio anticiclonico causerà un’ondata di caldo eccezionale per il periodo in Italia: siamo infatti ancora a metà maggio e si toccheranno temperature massime tipiche di luglio.
Solo nel weekend sono attesi brevi momenti di refrigerio pomeridiano sulle Alpi e localmente sulla Pianura Padana, con temporali a macchia di leopardo, proprio come avviene in piena estate. Tante analogie con luglio, Annibale sta attraversando i Pirenei e punta le Alpi, questa volta invece degli elefanti ha tanti dromedari, la gobba dell’anticiclone africano porterà condizioni molto afose già a metà maggio.
NEL DETTAGLIO
Venerdì 13. Al Nord: sole e caldo estivo, ma con temporali pomeridiani sulle Alpi del Triveneto. Al Centro: bel tempo, caldo. Al Sud: sereno o cielo poco nuvoloso.
Sabato 14. Al Nord: subito rovesci su Lombardia e Triveneto, migliora dal pomeriggio. Al Centro: bel tempo, caldo. Al Sud: bel tempo, caldo.
Domenica 15. Al Nord: sole e caldo estivo, ma con isolati temporali dalle Alpi verso le pianure adiacenti, più probabili al Nord-Ovest. Al Centro: bel tempo, caldo, isolati temporali su rilievi abruzzesi. Al Sud: bel tempo, caldo.
Tendenza. Dominio dell’Anticiclone Hannibal, l’alta pressione nordafricana porterà un ulteriore aumento delle temperature con condizioni in prevalenza soleggiate almeno fino a metà settimana.