Ultimo passaggio effettuato e approvazione per il programma “Sicuro, verde e sociale”. La regione ha stanziato 93 milioni di euro grazie al Pnrr per la riqualificazione di 2.700 alloggi di Edilizia residenziale pubblica.
Adesso il progetto, che ha già ricevuto il via libera del Ministero delle infrastrutture, può passare alla fase operativa. Ci vorranno 4 anni perché i lavori si concludano. Nel programma si prevedono interventi di efficientamento energetico, di miglioramento sismico, di razionalizzazione degli spazi, di riqualificazione degli spazi pubblici e di miglioramento delle aree verdi.
Per prima cosa sarà erogato un 15% ai gestori degli alloggi popolari, poi, entro il 2022 la pubblicazione dei bandi di gara per la realizzazione dei lavori. Nel 2023 l’avvio dei lavori veri e propri, mentre la conclusione dei lavori dovrà avvenire entro il 2026.
In più, i gestori dell’Erp potranno utilizzare anche il Conto Termico, che, in sinergia con il programma sopra riportato, potranno permettere un maggior numero di interventi.
Gli alloggi popolari necessitano, infatti, spesso di manutenzione e sarebbe necessario crearne di nuovi. L’Italia, infatti, è uno dei paesi in Europa con il minor numero di alloggi popolari, in percentuale alla popolazione.
“Il superamento di questi passaggi – spiega l’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli – è un piano di straordinaria importanza per il nostro patrimonio di edilizia popolare. Nel giro di 4 anni potremo avere una grande fetta degli alloggi completamente riqualificati”.