La Guardia di Finanza di Firenze ha sequestrato 186 mila prodotti contraffatti, per un valore di oltre 5 milioni di euro. I finanzieri hanno scoperto un deposito occulto in seguito a un tentativo di furto realizzato da alcuni cinesi ai danni di un capannone di Campi Bisenzio, nella cintura fiorentina. I militari, verso le tre del mattino, hanno notato strani movimenti nei pressi di un capannone, dove si trovava un furgone parcheggiato. Due uomini, di nazionalita’ cinese, intenti a caricare dei grossi pacchi sul pianale del veicolo, alla vista della pattuglia della Guardia di Finanza si sono dileguati facendo perdere le loro tracce. A questo punto, i finanzieri hanno deciso di controllare il magazzino fermando un terzo soggetto (sempre cinese) che, ignaro che i suoi complici si fossero dati alla fuga, stava trasportando all’esterno alcuni pacchi. All’interno dei cartoni che il cinese trasportava, le fiamme gialle hanno rinvenuto prodotti contraffatti. A questo punto l’ispezione e’ stata estesa all’intero magazzino che i cinesi stavano cercando di ‘svuotare’. L’immobile, i cui successivi controlli hanno evidenziato essere nella disponibilita’ di una societa’ operante nell’importazione di prodotti di pelletteria (gestito da un cittadino cinese), e’ risultato ricolmo di numerosissimi scatoloni (1.719 colli) contenenti accessori d’abbigliamento (borse, pochette, portafogli, cinture) con i marchi contraffatti Alviero Martini, Vuitton, Gucci, Burberry, Hello Kitty importati direttamente dalla Cina. Tutta la merce rinvenuta e’ stata sottoposta a sequestro e il titolare del magazzino e’ stato denunciato all’Autorita’ giudiziaria per il reato di introduzione nel territorio nazionale di merce contraffatta, commercio di prodotti con segni mendaci e ricettazione. Il ladro colto in flagranza e’ stato denunciato per furto.