”Il mancato inserimento di candidati socialisti nelle liste di Camera e Senato e’ conseguenza di una scelta del Pd toscano improntata all’ autosufficienza”. Lo scrive in una nota la segreteria regionale toscana del Psi. ”Appaiono poco credibili se non pretestuose – prosegue le nota – le giustificazioni addotte che rinvierebbero a ‘motivi tecnici’ l’esclusione di candidati socialisti. Evidentemente, il Psi quale soggetto costitutivo dell’alleanza di centrosinistra ‘Italia Bene Comune’ che ha sostenuto Pierluigi Bersani alle primarie e con lui ha sottoscritto un ‘patto elettorale e di consultazione’ e’ stato ritenuto dai Democratici alla stregua di una ‘pratica tecnica’ privo in Toscana di valenza e di significato politico. Di questo orientamento del Pd i Socialisti toscani prendono fin d’ora, politicamente atto”