I procedimenti approdati in corte di Appello a Firenze per gli omicidi stradali sono passati da 9 a 45, e quelli per stalking da 10 a 21. Sono alcuni dei dati che emergono dal confronto fra gli anni 2010/2011 e 2011/2012 illustrati nella relazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2013. I procedimenti per rapine sono calati da 208 a 170 e i furti in appartamento da 101 a 80. Diminuiti anche quelli per i delitti contro la liberta’ sessuale: da 128 a 108. Gli omicidi volontari sono rimasti costanti: 4. Ma sono calati quelli tentati: da 20 a 22. I procedimenti per corruzione sono scesi da 5 a 3. Dalla relazione del procuratore di Firenze, Giuseppe Quattrocchi, emerge che le intercettazioni telefoniche sono diminuite: ”il dato totale e’ di 3896 (nel precedente periodo 4569)” per un totale di spesa di 4.773.975 euro ”relative anche a pregresse annualita”’.
Una ”crescente criminalita’ dedita al traffico di rifiuti, spesso gestita da esponenti di clan camorristici”. E’ l’allarme lanciato dalla Procura di Firenze, nella relazione presentata in occasione delle cerimonia di apertura dell’anno giudiziario. Anche il riciclaggio e’ ”delitto sempre piu’ emergente” per la Procura che indica la ”accresciuta incidenza dei delitti attribuibili ad elementi, gruppi o espressioni di camorra e ‘ndrangheta in particolare”. E mentre cresce ancora il ”gettito criminale” di cittadini cinesi, ”crea notevole allarme l’ingresso massiccio di gruppi albanesi e rumeni nel campo dello spaccio di droga, nell’immigrazione clandestina nonche’ nel mercato della prostituzione”.