(Adnkronos) – L’Autorità per le Garanzie nella Comunicazione ha chiesto a Dazn chiarimenti e indennizzi in seguito ai problemi che si sono avuti ieri sulla piattaforma che trasmette le partite di Serie A in streaming. “A seguito dei gravi disservizi registratisi durante le trasmissioni delle partite di calcio della prima giornata del campionato di serie A e delle numerose segnalazioni pervenute, l’Agcom ha chiesto con urgenza chiarimenti a Dazn su quanto accaduto e su come la società stia operando per evitare il ripetersi di disservizi in occasione della prossima giornata”, rende noto l’Agcom in un comunicato sottolineando che l’Autorità “ha anche chiesto a Dazn di provvedere celermente ad erogare gli indennizzi previsti dall’ultima delibera adottata dall’Autorità”. Agcom, conclude la nota, “si riserva a seguito degli approfondimenti e delle proprie valutazioni di adottare ogni iniziativa che si renderà necessaria”.
A stretto giro la risposta ufficiale di Dazn in cui annuncia rimborsi e si scusa “profondamente” con tutti gli utenti che non sono riusciti ad accedere al proprio account durante il weekend. “Dazn è consapevole di quanto sia importante il proprio servizio per gli appassionati di sport, prendiamo questa responsabilità seriamente e ci scusiamo profondamente con tutti gli utenti che non sono riusciti ad accedere al proprio account durante il weekend. Si è verificato un evento di natura eccezionale che ha impattato alcuni utenti in diversi mercati in cui Dazn è presente. Come soluzione temporanea, abbiamo predisposto un’alternativa per seguire le partite tramite un link che abbiamo trasmesso ai clienti. Abbiamo tecnici che stanno lavorando ininterrottamente per risolvere la situazione”, si legge nella nota, dove si precisa che “forniremo nuovamente un’alternativa per seguire gli eventi in diretta, ove necessario”.
In Italia, nel rispetto delle regole esistenti, sottolinea Dazn, “provvederemo ad erogare un indennizzo a ciascun cliente interessato, che verrà corrisposto secondo modalità rese note nei prossimi giorni. È nostra responsabilità far sì che tutto funzioni. Questo l’impegno che ci prendiamo”, conclude la nota.