17 miliardi per imprese e famiglie. L’intesa, finalmente, si è trovata e il Decreto Aiuti torna in aula in Parlamento, dopo il passaggio in Commissione a Palazzo Madama. Ora il Decreto dovrebbe andare veloce verso la conversione in legge, dopo l’approvazione delle camere.
Tante le novità. Tra queste, lo smartworking per i lavoratori fragili e i genitori di minori di 14 anni. Ma anche l’eliminazione della clausola “docente esperto”. Non solo, anche l’innalzamento da 750 a mille euro del limite di impignorabilità delle pensioni e alcuni aiuti per categorie (società sportive) ed enti (comuni) in crisi per il caro-bollette, come le piscine di cui vi abbiamo parlato stamani.
Per le bollette di Luce e Gas: estensione agli ultimi mesi dell’anno del bonus sociale (con allargamento dell’Isee a 12mila euro), introduzione di tariffe agevolate per i clienti “vulnerabili”, congelamento delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura fino al prossimo maggio, azzeramento degli oneri di sistema per il quarto trimestre e dell’Iva al 5% sul gas. Per le imprese: una nuova tornata di crediti d’imposta per le imprese energivore e gasivore ma anche non, il bonus carburanti in agricoltura e pesca, per i servizi di trasporto.
Prolungato lo sconto sulle accise della benzina (poi ancora esteso per decreto interministeriale al 5 ottobre).
Aumentati anche o fondi per i fringe benefit, per il bonus psicologo, per gli abbonamenti del tpl, ma anche i bonus tv.