Continua a crescere in Italia il numero di casi umani di infezione da virus West Nile nell’ultima settimana. Secondo il nuovo bollettino settimanale dell’Istituto superiore di sanità, diffuso oggi, da inizio giugno 2022 sono 475 in totale i casi confermati (erano 440 nell’ultimo report), con 25 morti (erano 24 la settimana scorsa): 5 in Piemonte, 4 in Lombardia, 13 in Veneto, 1 in Friuli Venezia Giulia, 2 in Emilia Romagna.
Fra i casi registrati quest’anno nel Paese – dettaglia l’Iss – 234 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva (28 in Piemonte, 23 in Lombardia, 112 in Veneto, 4 in Friuli Venezia Giulia, 59 in Emilia Romagna, 3 in Toscana, 1 in Sicilia, 4 in Sardegna); sono 72 i casi identificati in donatori di sangue (9 in Piemonte, 21 in Lombardia, 25 in Veneto, 17 in Emilia Romagna), 159 i casi di febbre (3 in Piemonte, 10 in Lombardia, 131 in Veneto, 10 in Friuli Venezia Giulia, 2 in Emilia Romagna, 2 casi per i quali non nota la regione di esposizione e 1 caso importato dalla Spagna), 9 i casi sintomatici (1 in Lombardia, in 7 Veneto, 1 in Friuli Venezia Giulia) e 1 caso asintomatico in Veneto.
Nello stesso periodo sono stati segnalati in Italia anche 5 casi di Usutu virus: 3 in Friuli Venezia Giulia e 1 in Piemonte, asintomatici in donatori di sangue, e 1 in Emilia Romagna con febbre confermata.