di Elisabetta Failla
Apre domani 16 settembre la XXVIII edizione di Artigianato e Palazzo al Giardino Corsini di Firenze che punta a evidenziare l’importanza del mondo artigiano in Italia, e non solo, con una di oltre 90 artigiani e con un focus particolare sulle generazioni emergenti, selezionate fra Italia ed Europa.
Promossa dall’Associazione Giardino Corsini, di cui è presidente Sabina Corsini, insieme a Neri Torrigiani ideatore e organizzatore della mostra, con il determinante contributo di Fondazione CR Firenze, Artigianato e Palazzo fino al 18 settembre propone anche quest’anno un viaggio inedito tra i protagonisti della cultura artigiana di ieri e di oggi attraverso un percorso che si snoda tra le Limonaie del giardino rinascimentale ed alcuni ambienti di Palazzo Corsini che, grazie a mostre, installazioni, laboratori, eventi, offre un’occasione per riflettere sul ruolo dell’artigiano nella società contemporanea.
“In questi ventotto anni il nostro impegno è stato e continuerà ad essere non solo quello di portare all’attenzione di un vasto pubblico le migliori maestranze artigiane, ma soprattutto quello di salvaguardare l’indipendenza delle botteghe, che sono il perno stesso della loro esistenza, risultato di ingegno creativo e sperimentazione sul campo – dichiarano Sabrina Corsini e Neri Torrigiani (nella foto in alto) – Perché parlare di ‘artigianato made Italy’ significa soprattutto ricusare la globalizzazione e sviluppare la prossimità”. Questo è un settore che coinvolge cento mila aziende artigiane in Toscana di cui solo a Firenze sono 27 mila gli artigiani che danno lavoro a circa 65 mila dipendenti.
“La contemporaneità dell’artigiano non si giudica solo dall’innovazione tecnologica che porta con sé, ma anche e soprattutto per il suo essere un esempio di ‘scelta sostenibile’ – continuano Neri Torrigiani e Sabina Corsini – “perché di fronte ai cambiamenti economico-sociali, l’artigiano con il suo lavoro a basso impatto ambientale, sottolinea ciò che possiamo ‘riprendere a fare’ per rispettare la Terra e inquinare meno: salvaguardare la tradizione è oggi la nostra sfida verso un futuro migliore”.
Nasce così la scelta di dedicare la Mostra Principe al “Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale” formato da un gruppo di aziende che, raccontando la loro storia, sottolineano come una lavorazione artigianale che utilizza antiche tecniche vegetali, che possa stare al passo con i tempi e con l’evoluzione della moda.
Partecipare a questa manifestazione rappresenta una importante opportunità per condividere i nostri valori con un pubblico, nostro potenziale cliente finale, perché non basta produrre sostenibile ma la sostenibilità passa anche attraverso consumi consapevoli – dichiara Leonardo Volpi, presidente del Consorzio – La Pelle Conciata al Vegetale in Toscana non è semplicemente un prodotto, ma una vera e propria filosofia del ‘lusso’ di un materiale ottenuto con una lavorazione prevalentemente artigianale e manuale, di un materiale naturale, prodotto completamente in Toscana, senza alcuna de-localizzazione, in impianti a norma, con piena garanzia della tutela dei lavoratori e con il rispetto per la sostenibilità ambientale.”
E poi incontri, mostre e dibattiti dove scoprire i capolavori di oltre 90 maestri artigiani; incontrare i giovani vincitori dal concorso “Blogs&Crafts Europe”; comprendere la preziosità di una pelle lavorata con la concia al vegetale nella Mostra Principe dedicata al Consorzio Vera Pelle Italiana Conciata al Vegetale; assistere agli incontri presso il Giardinetto delle Rose tra i quali la presentazione dei risultati di un’indagine condotta per il progetto “Gentilezza e Sostenibilità”; ascoltare Annamaria Tossani e i suoi nuovi ospiti durante gli appuntamenti con “Ricette di Famiglia“ e assaggiare i piatti realizzati dagli chef–docenti della Scuola di Arte Culinaria Cordon Bleu di Firenze sulla cucina allestita da CASTA Professional Cooking Equipment e serviti al pubblico sui piatti in porcellana decorata a mano di Fornasetti, dell’iconica serie “Tema e Variazioni”; visitare nello spazio Focus la nuova mostra di Artex dedicata alle eccellenze del vetro della Toscana; fare un’esperienza immersiva nell’installazione video di Toscana Promozione Turistica allestita nella Biblioteca di Palazzo Corsini per raccontare il legame tra turismo e artigianato; viaggiare con la fantasia tra gli espositori provenienti dalla Regione del Centro Valle della Loira; ammirare sotto la Loggia le installazioni del laboratorio di falegnameria della Comunità di San Patrignano nell’inedito allestimento curato da Cosimo Bonciani & Partners; imparare nei laboratori gratuiti all’aperto tante tecniche artigianali per grandi e piccini.
Si accede alla Mostra anche dal Palazzo (via Il Prato, 58), oltre all’ingresso consueto dal Giardino (via della Scala, 115), comodissimo per chi viene da fuori città in treno, tramvia e auto.
Infine anche quest’anno continua la raccolta fondi “Artigianato e Palazzo: Giambologna e la Fata Morgana”, già arrivata a 30mila euro, a favore del prezioso complesso monumentale della Fonte della Fata Morgana, immerso ai piedi del colle di Fattucchia nel Comune di Bagno a Ripoli alle porte del Chianti.
ARTIGIANATO E PALAZZO
XXVIII edizione
16/18 settembre 2022
Orario continuato 10/19
Firenze
Giardino Corsini
Via della Scala, 115
Via Il Prato, 58
Ingresso
Offerta minima € 10,00;
gratuito fino a 12 anni
e inoltre
Per maggiori informazioni
www.artigianatoepalazzo.it
Tel. +39 055 2654588/89 info@artigianatoepalazzo.it