Si tratta nel centrodestra sulle presidenze delle Camere, primo passaggio cruciale della nuova legislatura. E primo step verso la formazione del nuovo governo a guida Giorgia Meloni.
Oggi girandola di incontri sia a Montecitorio sia nella sede di Fratelli d’Italia. A Via della Scrofa, quartier generale di Fdi, spuntano i centristi Maurizio Lupi, Lorenzo Cesa e Antonio De Poli. Presenti in sede per Fdi Ignazio La Russa e Francesco Lollobrigida. Prende parte alle riunioni anche il leghista Roberto Calderoli, mentre per Forza Italia arrivano Licia Ronzulli e Alberto Barachini.
Quello di Calderoli è il nome ‘caldo’ per la presidenza di Palazzo Madama. La Lega punta a conquistare la seconda carica dello Stato, ruolo che vede La Russa in pole per Fdi.
“Stiamo lavorando per Roberto Calderoli al Senato”, conferma ai cronisti il capogruppo della Lega uscente alla Camera Riccardo Molinari, che viene dato da giorni in corsa per la presidenza di Montecitorio (così come il collega di partito Giancarlo Giorgetti, vicesegretario della Lega), qualora il Senato andasse a Fratelli d’Italia.
A chi gli chiede della sua possibile elezione al vertice del Senato e della ‘competizione’ con La Russa, Calderoli – uscendo dalla riunione nella sede di Fdi – si limita a rispondere: “Sono pronto a fare tutto”, ma “questa scelta sarà affidata ai nostri leader”.
Saranno proprio i capi della coalizione a dover sbrogliare la matassa. Il numero uno di Forza Italia Silvio Berlusconi è arrivato oggi a Roma, a Villa Grande, e non è escluso che in serata (o comunque domani) lì possa avere luogo un vertice con la premier in pectore Meloni e con il segretario della Lega Matteo Salvini.