Hanno regalato un mazzo di fiori a Marta Fascina. E ascoltato le parole di Silvio Berlusconi, che li ha convocati a ‘Villa Grande’ per fare il punto della situazione politica dopo una giornata sull’ottovolante per il centrodestra a causa dell’elezione di Ignazio La Russa alla presidenza del Senato grazie al soccorso dell’opposizione e senza i voti di Forza Italia.
Ieri sera il Cav ha offerto la cena ai suoi senatori. E’ stata l’occasione, raccontano, per ribadire il ‘no’ ai veti da parte di Fdi sui nomi azzurri proposti per un posto nel futuro governo Meloni. Con tono fermo l’ex premier avrebbe ribadito le sue perplessità sul ‘metodo meloniano’ sottolineando che Fi deve avere pari dignità politica con la Lega perché ha preso lo stesso numero di voti alle elezioni e basta resistenze.
Per Berlusconi, riferiscono, occorre riprendere il dialogo per trattare con gli alleati, in particolare la Meloni, e portare a casa i ministri che Fi merita per il suo contributo determinante alla vittoria del centrodestra. Per affrontare tutte le emergenze, a cominciare da quella energetica, e per il bene del Paese, serve un governo solido, unito e autorevole, avrebbe detto il leader azzurro.