Torna in scena al “Teatro della Limonaia” di Sesto Fiorentino un atto di Barbara Nativi, storica attrice e regista, compianta dal mondo teatrale dopo la morte prematura del 2005, specializzata nel campo della drammaturgia. Ex direttrice proprio del teatro sestese dal 1988 al 2005, la Nativi torna idealmente sul palco con “G.G. atto unico con molti falsi e qualche verità sulla vita privata di Girolamo Gigli, Sanese” il suo lavoro dedicato a Girolamo Gigli, commediografo senese a cavallo tra il ‘600 e il ‘700. Lo spettacolo è in scena da domenica 10 febbraio, e lo sarà fino a domenica 17, e riproporrà quello che di fatto è stato uno dei primi testi redatti dalla Nativi, nel 1988. Lo scenario d’origine era quello della suggestiva Villa di Santa Colomba, nei dintorni di Siena, patria proprio di Gigli che di Siena e del dialetto senese fece uso per scatenare un attacco nei confronti di Firenze e dei Medici, considerati inferiori dal punto di vista idiomatico. O almeno così si volle leggere la situazione. Girolamo Gigli era infatti caratterizzato da una vena provocatoria e “politically uncorrect” che sperimentò in molte delle sue opere, teatrali e non, la maggior parte delle quali fu bruciata in piazza perché ritenuta offensiva o blasfema. Alla vita pubblica e privata del commediografo senese è dedicata la scena, con un Gigli rappresentato di ritorno da Roma e costretto a far fronte a diverse problematiche: dall’ossessione religiosa gesuita all’avarizia della moglie, fino alla presenza ingombrante di una cantante priva di talento e di alcuni finti preti, in realtà miranti unicamente alle donne. La regia e i costumi di “G&G” saranno curati da Dimitri Milopulos, con la recitazione affidata a Roberto Gioffè, Alessio Nieddu, Ludovica Fazio, Sonia Remorini e Federico Valeri. Inizio degli spettacoli alle ore 21:00 e biglietti che si dividono tra i 13 euro dell’intero e gli11 del ridotto.