Quando ormai non ci sperava più, Fiona May la campionessa del salto in lungo è tornata in possesso della medaglia d’oro conquistata ai campionati mondiali di atletica leggera di Edmont nel 2001, oltre altri preziosi che le erano stati portati via nel furto nella sua abitazione di Campi Bisenzio. E’ stata sgominata dalla polizia una banda che rubava oro nelle abitazioni e lo riciclava. I furti sono stati messi a segno dalla banda nelle province di Firenze, Prato, Pistoia, Lucca e Pisa. Dodici le misure cautelari, di cui otto di custodia in carcere a carico di cittadini albanesi, una di custodia in carcere per un italiano e tre arresti domiciliari per due cittadini italiani e una cittadina estone. L’operazione “Gold hungry” è stata conclusa dalla polizia di Pistoia, con il coordinamento del servizio centrale operativo e la collaborazione di personale della squadra mobile di Arezzo e dei commissariati di Montecatini Terme e Pescia, che ha permesso di sgominare una banda dedita ai furti in abitazione e al riciclaggio dell’oro rubato. L’organizzazione aveva dato vita ad una vera e propria filiera dove ognuno aveva un preciso compito. Una prima fase si era già conclusa nel mese di luglio con il fermo di sette cittadini albanesi responsabili di 17 delitti avvenuti nelle province di Pistoia e Firenze. Nei tre mesi durante i quali sono state attive le intercettazioni telefoniche ed ambientali è stato possibile monitorare la consegna finale ad Arezzo di 3 chilogrammi di oro e recuperarne altri 3 chilogrammi con un sequestro a carico di un artigiano orafo operante nella Valdinievole, per un valore complessivo sul mercato di oltre 200 mila euro.