Ha parlato solo Giorgia Meloni, dicendo due cose essenziali: “il Centrodestra unito ha proposto di dare l’incarico per la formazione del nuovo Governo alla sottoscritta” e “siamo pronti, vogliamo procedere nel più breve tempo possibile”.
Erano attesissime le ‘mosse’ di Silvio Berlusconi durante le consultazioni, dopo i contrasti, i biglietti e gli audio che hanno contribuito a movimentare la scena negli ultimi giorni. Nessuna parola da parte del Cavaliere, fermo, alla destra del futuro premier, durante le brevissime dichiarazioni. Solo qualche composto cenno di saluto alla stampa, lasciando la sala al Quirinale. Fuori dal Palazzo, uno scambio di battute tra i tre leader e sorrisi a favore di telecamere e fotografi.
Berlusconi, questa volta, ha rispettato alla lettera il protocollo e gli accordi presi con Giorgia Meloni. Nulla a che vedere con lo show del 2018, quando a parlare fu Salvini e Berlusconi ne scandì le parole contando i punti toccati e parlando, prima e dopo, per rubare la scena al leader della Lega.